L’antico rito de “sa stangiadura” riprende vita nell’ovile di Erbelathori, nel cuore del Gennargentu, dove tutto e rimasto immutato.
Attraverso questi autentici momenti di vita passata, la montagna rivive con rispetto, proprio come allora.
Un’emozione che sa di gratitudine verso chi ci ha preceduto e verso questo luogo da preservare.