Il tempo si ferma nell’ovile Erbelathori, simbolo di un pastoralismo antico. I pastori che vi hanno abitato mettevano a dimora l’orto, le ricche sorgenti che scendono dal Gennargentu, ne facilitavano la coltivazione.
“Su menestru”, il minestrone, era uno dei piatti poveri di quel periodo e gli ingredienti erano: acqua di sorgente , patate e fagioli freschi, un pezzo di lardo, fishiu ( casu e vita) menta o basilico. Un pasto fresco e leggero adatto ai camminatori; loro lo erano, scendevano dal Gennargentu verso il paese percorrendo anche molti km .
A Erbelathori la tradizione continua.